L’azienda Ponte Piana prende il suo nome dalle due contrade in cui, nel 1837, i lontani antenati maltesi degli attuali proprietari, emigrati in Sicilia nei primi anni del ‘600, impiantarono il primo nucleo di oliveti, che si sarebbero poi estesi fino agli attuali ventuno ettari.
Nei terreni dell’azienda prosperano oggi 2100 piante di cultivar Tonda iblea e una decina di piante impollinatrici. L’olio prodotto, tanto il dop quanto gli altri extravergine, è perciò monocultivar, a fronte delle più varie miscele che normalmente caratterizzano gli oli offerti da altri frantoiani e commercianti.
Il settore tecnologico è stato costantemente aggiornato, passando dal frantoio ottocentesco, di cui si possono ancora ammirare le antiche mole in pietra dura, fino all’attuale modernissimo oleificio a ciclo continuo, ultimo gioiello tecnologico della ditta Alfa Laval.
Ogni fase delle lavorazione si svolge all’interno della nostra piccola azienda autarchica: vendiamo solo ciò che produciamo, siamo responsabili e garanti dei trattamenti colturali, del momento e delle modalità del raccolto, della molitura, della conservazione e dell’imbottigliamento.