La Casa Editrice Graus è stata fondata nel 2002 dall'intraprendente Pietro Graus. Grazie alla sua solida base nel settore della tipografia e alla sua conoscenza umanistica personale, ha seguito le sue intuizioni per creare un'azienda editoriale che si occupa principalmente di pubblicare opere di narrativa, poesia, saggistica e cronaca nera. Tuttavia, negli ultimi anni la Casa Editrice ha ampliato il suo campo di interesse anche ad altri generi letterari. Il primo approccio di Pietro Graus alla pubblicazione risale all'incontro con Michele Prisco, un notevole scrittore napoletano. Colpito dall'entusiasmo e dalla determinazione del giovane editore, Prisco decide di scegliere la Casa Editrice Graus per pubblicare il suo libro "La pietra bianca", che ottiene un grande successo anche in Spagna. Questa prima pubblicazione è solo l'inizio di una lunga serie di collaborazioni con personalità di spicco. Tra i nomi che hanno scelto la Casa Editrice Graus per pubblicare le loro opere ci sono anche Carla Fracci, la celebre ballerina che si racconta nel libro "Carla Fracci dalla A alla Z" rivelando i segreti del palcoscenico, e Alda Merini, che ha pubblicato una preziosa raccolta di favole intitolata "Alda e io". Allo stesso tempo, la Casa Editrice offre opportunità ai giovani autori emergenti di farsi conoscere e mettersi alla prova in un contesto di rilievo nazionale e internazionale. Tra gli esordienti lanciati da Pietro Graus ci sono Maurizio de Giovanni, con il suo primo romanzo "Le lacrime del pagliaccio", e Andrea Esposito, il cui giallo "Il paese nasconde" è stato pubblicato in allegato a "Il Sole 24 ore".