Firenze

Qui, lungo la via Bolognese, per volontà di Mons. Pio Alberto del Corona, nel 1878, naque, come Ente Morale, il Monastero delle Suore Domenicane dello Spirito Santo, riconosciuto anche dalla Santa sede, e oggi trasformato in Congregazione delle Suore Domenicane dello Spirito Santo. Fin dalla sua nascita, il grande complesso fu subito distinto in una zona di vita per le Religiose ed una destinata "alla educazione delle figlie del popolo", con annesse sia la scuola materna che quella elementare. Nel 1937, per iniziativa di una signora inglese, fu istituito all'interno del Monastero un piccolo pensionato per ospiti anziane. Negli anni 80, le Religiose si resero conto che il bisogno di educazione e di formazione dei giovani, visto le risorse pubbliche e private nascenti in zona, poteva essere soddisfatto da altre strutture, mentre invece, una nuova realtà emergeva prepotentemente: le persone anziane sole avevano bisogno di nuove strutture che la moderna società, con la sua vita frenetica, non riusciva ad offrire. A queste riflessioni seguirono prontamente i fatti, e venne attuata una profonda ristrutturazione del Monastero per trasformare i locali che erano stati adibiti alle scuole in un ambiente di vita adeguato alle nuove ospiti. Nel 1988 fu inaugurata la Casa di Riposo. Nel 1993 la Casa di riposo ricevette l'autorizzazione definitiva per l'esercizio dal Comune di Firenze e le venne dato il nome attuale: "Casa di Riposo Spirito Santo" La Casa di Riposo Spirito Santo è una Residenza Sociale Assistita autorizzata nel 1993 dal Comune di Firenze (Azienda ASL 10). Le suore cucinano per le ospiti, le ospiti a mensa, pranzo in giardino e una bella tavolata. Ciascuna signora vive in un piccolo appartamento, libera e indipendente dalle altre ospiti. L’appartamento è costituito da una camera-soggiorno e da una toilette. Ogni signora ha la possibilità di personalizzare le sue stanze e di arredarle secondo i propri gusti.